MIRTA CACCARO “A tutti i bambini, ragazzie che saranno adulti che si ricordino che ‘un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre, ma avere un occhio nuovo’ (M.Proust). A tutti gli adulti che non si dimentichino che ‘Del segno, dei segni della memoria è fatta l’identità di un individuo e quella di un paese e senza memoria non c’è storia, non c’è riconoscimento. Il segno è la traccia lasciata da un gesto, l’espressione di una volontà, la testimonianza di un’esistenza...’ (da Il Segno e la Memoria, Biennale dell’incisione contemporanea, Italia-Slovenia 2000, Premio Tiepolo, ed. Marsilio, Mirano 2000).”